La giornata dell'8 dicembre, negli anni passati, era dedicata alla preparazione del presepio e all'addobbo dell'albero. Dagli scatoloni sbucavano fuori i figuranti, le greggi, le palme, gli angeli, la mangiatoia, Giuseppe, Maria, i Re Magi con i cammelli che venivano collocati sempre lontano e man mano che i giorni passavano si avvicinavano sempre più alla culla del Bambin Gesù.
Quest'anno però per primo è sbucato un Babbo Natale un po' furbetto .....
Che fa cucù alle spalle di una dolce signorina altrettanto peperina tutta trecce e sciarpona:
Quest'anno hanno deciso di addobbare loro l'albero e quindi si danno da fare con fili e palline colorate. Sull'appendino la sagoma di una piccola casetta nel bosco ....
Ma ahimè quello che faranno non sarà il mio albero ma quello di una carissima amica di crocette:
Rosa. E' infatti questo il mio piccolo pensiero per il raduno che si è tenuto proprio l'8 dicembre in quel di Villach, luogo oramai più che collaudato per l'incontro invernale delle Crocette Trivenete.
Mentre io sono stata fortunatissima a guadagnarmi un bel cielo plumbeo color carta zucchero tendente al grigio ... quei bei cieli carichi di neve ... ne è scesa talmente tanta che ha ricoperto alcuni animaletti:
ma anche gli alberi:
è fiorita pure una stella alpina:
Ora so dove scriverò la mia food and drugs shopping list grazie ad un'altra amica di crocette:
Emanuela
Se a Rosa per estrazione sono andati i miei due aiutanti dell'albero, da parte sua a titolo gratuito ho ricevuto un altro aiutante speciale:
Anche lui ha un alberello:
Che presto si ricoprirà di neve se continuano a scendere simili fiocchi !!
Grazie ancora ragazze !!! Alla prossima.